Antioxiprot - Protezione e Cura Marciume Radicale
Antioxiprot è un complesso nutritivo protettore da marciume del tronco, radice e colletti radicali, come ad esempio Phytoptora parasitica, Verticilium, Fusarium, marciume, ecc ecc.
Si raccomanda di applicare Antioxiprot su suolo inzuppato, allagato e in caso di forti alluvioni, per prevenire problemi di marciume.
Il collo è quella parte dove le radici e il tronco centrale (fusto) si incontrano.
Antioxiprot è un potente antiossidante, un toccasana in caso di attacchi da microtossine e micro organismi patogeni delle radici. E' in grado di aiutare la pianta ad autorigenerarsi e combattere gli attacchi.
Prodotto 100% organico e naturale!!!
Applicazione fogliare:
Da 2 a a 5 ml per litro di acqua, bagnando il tronco, rami e il collo. Per piantine e talee, da 2 a 3 ml/L. In caso di diagnosi di macchie marron/nere circolari nei rami e nel tronco, o per marciume del tronco di talee e germogli, diluire 10 ml x Litro di acqua e applicare con un pennello la parte infetta.
Applicazione in irrigazione:
Da 1.5 a 2.5 ml per ogni pianta, indipendentemente da quanti litri di soluzione si usano per irrigare. Per piantine e talee da 2 a 2.5 ml x litro. Il PH deve essere tra 6.5 e 7.5.
In entrambi i casi, quando si applica il prodotto bagnare molto bene il collo delle piante. Si raccomanda di utilizzare Antioxiprot ogni 15 o 30 giorni, a seconda dell'effetto desiderato a 1.5 a 2 ml/L.
Combinazioni:
Tutti i prodotti si possono mescolare nella stessa applicazione, nelle dosi indicate in etichetta, e si raccomanda che non siano più di due prodotti alla volta.
Non mescolare con Rame, Zolfo e/o prodotti alcalini.
Certificazione e regolamento:
Fertilizzante fabbricato in CE di libera vendita in tutta Europa.
Importante:
Mantenere al di fuori della portata dei bambini e lontano da alimenti, bevande e persone.
Non ingerire. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Non conservare in locali con temperature elevate. Evitare esposizione solare eccessiva.
In caso di irritazioni e incidenti consultare subito un medico o recarsi al pronto soccorso in tossicologia.
